Difesa personale Catania: il Kalah riconosciuto tra i più efficaci sistemi anti aggressione

Lei e lui; innamorati, giovani e carini passeggiano mano nella mano per una delle tante vie di una qualsiasi città italiana. Si scambiano frasi d’amore, effusioni e si dichiarano amore eterno, almeno finché dura. Ma sono felici, di quella felicità che contagia anche un cinico bastardo come te. E’ la giovinezza, la grazia, la gioia, la tenerezza di un momento unico che vorrebbero non finisse mai. Eppure è destinato a finire; non perché lui lascerà lei  o viceversa, ma perché dietro quell’angolo buio, illuminato solo dall’insegna fatiscente di un’auto carrozziera, il male è in agguato ed ha sembianze umane. L’armonia sta per essere sovvertita in caos. E’ durata poco, troppo poco, appena il tempo di un bacio, di una carezza e di un “ti amo” appena accennato. Ecco che da quell’angolo, come il biblico serpente avvinghiato all’albero della conoscenza, quello striscia fuori a volto scoperto, immune all’amore, al rispetto alla dignità e alla compassione. Si dirige verso i due  armato di coltello e di tragiche intenzioni. L’idillio, la passione appena nata, scoppiettante come un ceppo appena acceso, si tramuta in terrore, si macchia di infernali scenari. I due innamorati sono soli, giovani e anche inesperti. Conoscono il significato della parola violenza, ma solo perché letta su qualche libro o ascoltata in TV o vista al cinema. Conoscono le sue dinamiche, finte e fallaci, create ad arte da maghi degli effetto speciali o da attori che con metodo interpretano aggressori e aggrediti. Ma trovarvisi  dentro, bloccati dalla paura e incapaci di reagire è reale come le gambe che adesso tremano e la voce che si strozza in gola.  L’aggressore si avvicina strisciante e dolente come un virus infetto, incubato e pronto ad esplodere. I corpi si toccano e le urla soggiacciono alla vista della lama o della canna della pistola. Lui finirà in una pozza di sangue, gonfio e tumefatto. Lei verrà stuprata, oltraggiata senza misericordia e poi punita con calci,pugni e sputi e infine chiamata “puttana“. E’ il finale di una tranquilla serata tra innamorati che cambia copione e diviene incubo. Purtroppo è reale, troppo reale, come uno dei tanti fatti di sangue da cronaca nera che ogni giorno siamo costretti a leggere o ascoltare.  A sangue caldo la tragedia travolge tutto, e i sensi sono confusi, ma a mente fredda la risposta a tale e tanta violenza è una sola: imparare a sopravvivere. Lo abbiamo scritto e ripetuto all’infinito e continueremo a farlo: il Kalah System è la risposta alle tue paure. Se cerchi  corsi di difesa personale Catania in grado di insegnarti le tecniche e la giusta mentalità per uscire indenne da un’aggressione il Krav Maga Training Center di Catania è la palestra, anzi la scuola, che ti insegnerà il modo più efficace per difendere la tua vita.