Arti marziali libri: l’autodifesa krav maga raccontata da un grande scrittore
E’ probabile che durante la lettura di un libro, genere noir o thriller, vi imbattiate in racconti e descrizioni di scene di lotta in cui il protagonista lotta per la sua sopravvivenza, in bilico tra la vita e la morte. A noi accade di continuo, anzi con un intenso lavoro certosino, degno di agenti della CIA, spulciamo da cima a fondo libri, ma anche film di krav maga, che al loro interno rappresentino il nostro mondo di pratica arti marziali. Quando, poi, ci imbattiamo in eroine che praticano arte marziale da strada, impegnate in combattimento corpo a corpo stile krav maga, ma anche muay thai o kick boxing, lo portiamo all’attenzione dei nostri lettori. In questo breve passo riportiamo un esempio di arti marziali donne, eccellentemente descritto da un autore di fama mondiale Stieg Larsson, il creatore della trilogia “Uomini che odiano le donne”. In questo brevissimo brano tratto dal secondo libro ” La ragazza che giocava con il fuoco”, una delle protagoniste si trova a dover affrontare un energumeno grande e grosso che ne vuole fare concime per il giardino.
Difesa personale tecniche: come librarsi in fretta da un aggressore
La donna si difende come può, pugni, calci, gomitate, ginocchiate ma è come colpire un muro di cemento. Il gigante biondo, così viene chiamato nel libro, non vacilla nè indietreggia. Qui vengono in aiuto della donna le arti marziali difesa personale. Capisce che ha un unico modo per liberarsi dai colpi dell’uomo e tentare la fuga. Lo scrittore descrive questo momento topico del libro così : “gli uomini possono essere anche grandi e grossi come case e fatti di granito ma hanno sempre le palle allo stesso posto. E il calcio era stato così perfetto che avrebbe meritato una citazione nel Guiness dei primati. Per la prima volta il gigante biondo sembrò scosso. Emise un gemito e si afferrò al basso ventre scivolando in ginocchio”. La scena descritta come uno tra i tanti arti marziali film è raccontata con efficacia; concisa e pratica proprio come una delle tecniche di krav maga kalah. Esempio di come le arti marziali femminili possano essere un utile esercizio psico fisico per impedire che un gigante biondo o bruno che sia possa renderci la vita oltremodo difficile.