Israele Krav Maga: attacco con coltello a sorpresa e difesa

Coltello allenamento Krav Maga: quando la pratica in palestra può salvarti la vita

Quello di cui scriviamo, ci occupiamo quotidianamente  speriamo  possa essere diventare, più che un monito, un consiglio sincero sul perché e sul come difendersi con la disciplina arte marziale krav maga. Il perchè si fa presto ad individuarlo. La società sta terribilmente virando verso scenari di violenza sempre più caldi e imprevedibili.Le notizie di cronaca nera che raccontano di aggressioni, accoltellamenti in strada si susseguono senza che nessuno degli organi d’informazione gli dia il giusto peso. Ma accade sempre più di frequente. Per mestiere andiamo alla ricerca di notizie che possano aiutarci a crescere sia come istruttori di difesa personale che come uomini e donne incaricati di insegnare ai nostri allievi difesa personale kalah krav maga Catania come comportarsi in caso di aggressione.

Difesa personale tecniche: saper leggere le mosse dell’aggressione

Procurarsi un coltello è facile e alla portata di tutti. Non serve per forza andare in armeria ma basta guardare nel cassetto delle posate di casa propria. Potreste mai pensare che quella lite di una settimana fa terminata con una stentata stretta di mano possa avere ancora ripercussioni? Sicuramente no. E così ve ne state nella vostra officina, nel vostro negozio, presso la vostra attività a svolgere i vostri compiti quotidiani certi che sarà una giornata come le altre.  Ma quell’uomo che avete offeso e con cui avete discusso e che è andato via con la coda fra le gambe, non ha passato la settimana sereno e tranquillo così come avete fatto voi. E’ stato a rimuginare, a pensare a coltivare la sua rabbia che giorno dopo giorno è cresciuta fino a diventare insopportabile.

Il krav maga è efficace se voi siete efficaci

Sa dove lavorate, qual’è la vostra officina, a che ora timbrate il cartellino in entrata e in uscita. E’ lì che vi aspetta nel buio. Se fosse un film il regista con un montaggio alternato vi mostrerebbe il cassetto delle posate aperto in casa dell’uomo . Vi farebbe intendere che l’uomo è armato e gravido di cattive intenzioni. Avete abbassato la saracinesca e come ogni sera chiamate vostra moglie per dire che tra qualche minuto sarete a casa. Poi un sudore freddo lungo la schiena. E’ il momento in cui lo riconoscete e senza che vi dia un cenno, un avviso di aggressione  vi punta il coltello contro prima di scagliarsi contro di voi una dieci, venti trenta e più volte. Urlare scappare, servirà a poco perchè iniziate a perdere sangue e siete completamente  paralizzati dalla paura mentre quella lama continua a trafiggere la vostra carne.

Krav maga attacco coltello: la sicurezza può giocare brutti scherzi

Se pensate che si tratti della trama di una film, vi sbagliate di grosso. E’ la realtà. Infida e terribile. I film invece sono da un’altra parte. Sono nella testa di chi non vuole ammettere che imparare a difendersi è un dovere morale, etico, civile e perfino costituzionale. Se pensate che basti essere alti grossi bravi nella fit boxe e ottimi maratoneti per evitare un attacco da coltello e sapervi difendere dai fendenti avete scelto la strada sbagliata, quella dell’illusione. Si può essere spietati, freddi come killer sotto le smentite spoglie di un pacifico vicino di casa.